IL CIRCOLO
La nostra Sede e' a Trieste, in Viale Miramare, 40a
Il Circolo, attivo dal 1925, e' ormai una tradizione negli incontri culturali e sportivi di Trieste.
Il Circolo offre ai propri Soci una Sede con splendida terrazza a mare, un Bar e Ristorante, la Spiaggia Privata, una Canottiera per attivita' agonistiche ed amatoriali sia per ragazzi che per adulti. E' possibile praticare il tennis, nei nostri campi adiacenti alla Sede principale. I giochi del Bridge e del Burraco sono praticati, anche a livello agonstivo, presso la Sede Sociale
In canottiera vengono praticate le attivita' del canottaggio, canoa e canoa-polo.
In Sede viene svolta attivita' ricreativa e culturale (conferenze, esposizioni pittoriche, serate danzanti, pomeriggi di intrattenimento, tornei di briscola e tressette e giochi di societa').
La nostra Sede e' a Trieste, in Viale Miramare, 40a
Il Circolo, attivo dal 1925, e' ormai una tradizione negli incontri culturali e sportivi di Trieste.
Il Circolo offre ai propri Soci una Sede con splendida terrazza a mare, un Bar e Ristorante, la Spiaggia Privata, una Canottiera per attivita' agonistiche ed amatoriali sia per ragazzi che per adulti. E' possibile praticare il tennis, nei nostri campi adiacenti alla Sede principale. I giochi del Bridge e del Burraco sono praticati, anche a livello agonstivo, presso la Sede Sociale
In canottiera vengono praticate le attivita' del canottaggio, canoa e canoa-polo.
In Sede viene svolta attivita' ricreativa e culturale (conferenze, esposizioni pittoriche, serate danzanti, pomeriggi di intrattenimento, tornei di briscola e tressette e giochi di societa').
NAZARIO SAURO
Nazario Sauro (Capodistria, 20 settembre 1880 – Pola, 10 agosto 1916) eroe d'Italia, è stato un patriota e militare italiano. Tenente di vascello della Regia Marina nel primo conflitto mondiale, fu giustiziato per alto tradimento dall'Austria-Ungheria. È considerato il massimo rappresentante dell’irredentismo istriano, assieme a Tino Gavardo e Pio Riego Gambini.
« Caro Nino, tu forse comprendi od altrimenti comprenderai fra qualche anno quale era il mio dovere d'italiano. Diedi a te, a Libero ad Anita a Italo ad Albania nomi di libertà, ma non solo sulla carta; questi nomi avevano bisogno del suggello ed il mio giuramento l'ho mantenuto. Io muoio col solo dispiacere di privare i miei carissimi e buonissimi figli del loro amato padre, ma vi viene in aiuto la Patria che è il plurale di padre, e su questa patria, giura o Nino, e farai giurare ai tuoi fratelli quando avranno l'età per ben comprendere, che sarete sempre, ovunque e prima di tutto italiani! I miei baci e la mia benedizione. Papà. Dà un bacio a mia mamma che è quella che più di tutti soffrirà per me, amate vostra madre! e porta il mio saluto a mio padre. »
(Nazario Sauro, Venezia, 20 maggio 1915 - Lettera testamento ai figli)
« Cara Nina, non posso che chiederti perdono per averti lasciato con i nostri cinque bimbi ancora col latte sulle labbra; e so quanto dovrai lottare e patire per portarli e lasciarli sulla buona strada, che li farà proseguire su quella di suo padre: ma non mi resta a dir altro, che io muoio contento di aver fatto soltanto il mio dovere d’italiano. Siate pur felici, che la mia felicità è soltanto quella che gli italiani hanno saputo e voluto fare il loro dovere. Cara consorte, insegna ai nostri figli che suo padre fu prima italiano, poi padre e poi uomo. Nazario. »
(Nazario Sauro, Venezia, 20 maggio 1915 - Lettera testamento alla moglie Nina[1])
« Caro Nino, tu forse comprendi od altrimenti comprenderai fra qualche anno quale era il mio dovere d'italiano. Diedi a te, a Libero ad Anita a Italo ad Albania nomi di libertà, ma non solo sulla carta; questi nomi avevano bisogno del suggello ed il mio giuramento l'ho mantenuto. Io muoio col solo dispiacere di privare i miei carissimi e buonissimi figli del loro amato padre, ma vi viene in aiuto la Patria che è il plurale di padre, e su questa patria, giura o Nino, e farai giurare ai tuoi fratelli quando avranno l'età per ben comprendere, che sarete sempre, ovunque e prima di tutto italiani! I miei baci e la mia benedizione. Papà. Dà un bacio a mia mamma che è quella che più di tutti soffrirà per me, amate vostra madre! e porta il mio saluto a mio padre. »
(Nazario Sauro, Venezia, 20 maggio 1915 - Lettera testamento ai figli)
« Cara Nina, non posso che chiederti perdono per averti lasciato con i nostri cinque bimbi ancora col latte sulle labbra; e so quanto dovrai lottare e patire per portarli e lasciarli sulla buona strada, che li farà proseguire su quella di suo padre: ma non mi resta a dir altro, che io muoio contento di aver fatto soltanto il mio dovere d’italiano. Siate pur felici, che la mia felicità è soltanto quella che gli italiani hanno saputo e voluto fare il loro dovere. Cara consorte, insegna ai nostri figli che suo padre fu prima italiano, poi padre e poi uomo. Nazario. »
(Nazario Sauro, Venezia, 20 maggio 1915 - Lettera testamento alla moglie Nina[1])
CONTATTI
Orario di apertura al pubblico della Segreteria: lunedì, mercoledì, e venerdì dalle 16.00 alle 18.00: martedì, giovedì e sabato dalle 10.30 alle 12.30.
Possiamo essere raggiungibili con le linee di autobus 6 e 36 in partenza dal centro della città
Orario di apertura al pubblico della Segreteria: lunedì, mercoledì, e venerdì dalle 16.00 alle 18.00: martedì, giovedì e sabato dalle 10.30 alle 12.30.
- CIRCOLO MARINA MERCANTILE "NAZARIO SAURO" A.S.D.
Viale Miramare, 40/a - 34136 TRIESTE - Italy
cod.fisc. e partita IVA: 00910530328
Indirizzo e-mail: [email protected]
- Numeri di telefono:
Bar: 040411965, Direzione: 0404260078
Segreteria: tel.040412327, fax.0404260077
Canottiera: 0404260079, Campi da tennis: tel.040410026
Possiamo essere raggiungibili con le linee di autobus 6 e 36 in partenza dal centro della città
DOVE SIAMO